“Di Matteo”, la storia del gelato artigianale scritta con Carpigiani
Torchiara, paesino del Cilento abitato da meno di 2mila anime, ospita da sempre, nella frazione di Sant’Antuono, la Gelateria “Di Matteo”, una delle migliori gelaterie artigianali d’Italia. Raffaele Del Verme, terza generazione di una storia imprenditoriale a trazione rigorosamente familiare, porta oggi avanti una sfida iniziata da una bisnonna nei primi anni del Novecento.
Dotata di alcune stanze messe a disposizione di viandanti e avventori occasionali, funzionava come una locanda. L’attività che ha consacrato “Di Matteo” come uno dei punti fermi del gelato artigianale fu avviata negli anni trenta dal nonno di Raffaele che ebbe la felice intuizione di inventarsi una caffetteria con annessa “gelateria”. Tutto ruotava attorno ad uno strano aggeggio dove si conservava la materia prima che si raffreddava, una specie di gelato di neve.
Raffaele, gelatiere di vedetta nel suo laboratorio vista montagne, ha ereditato questa istituzione di Sant’Antuono dal padre, nel 2000. Già suo padre aveva acquistato un macchinario all’avanguardia, rigorosamente Carpigiani. “E’ da sempre il nostro punto di riferimento”, precisa Raffaele. “Sono circa 40 anni che utilizziamo macchine Carpigiani per produrre il nostro gelato. Una garanzia assoluta”.
A giorni è atteso in sede un nuovo macchinario dell’azienda emiliana leader nella produzione di macchine per gelati, il “Maestro 3 Stelle” che si aggiunge a due altri mantecatori (tra cui anche il “Maestro 2 Stelle”) e a un Pastorizzatore.
L’obiettivo è superare di slancio l’emergenza Covid-19 e tornare al più presto a pieno regime, con i 24 gusti di casa, imperdibile delizia per gli amanti del gelato. “Abbiamo ripreso a lavorare a buoni ritmi dai primi di maggio, con la riapertura del nostro locale al pubblico. Prima abbiamo tamponato soprattutto con l’asporto, un servizio che ha funzionato sempre bene, anche in passato”.
Raffaele Del Verme non nasconde qualche preoccupazione per una situazione che resta ancora molto incerta. “Al momento si lavora abbastanza bene solo nel fine settimana. Bisognerà vedere quello che succederà a luglio e agosto, saranno mesi decisivi per provare a recuperare parte del tempo perso. E’ chiaro che il bilancio sarà comunque in rosso, il calo annunciato delle presenze sulle spiagge e negli alberghi del Cilento ci penalizzerà non poco”.
Per provare ad arginare le perdite e a mantenere stretto il collegamento con la clientela, la Gelateria “Di Matteo” ha deciso di puntare maggiormente sulla comunicazione. “I social si sono confermati uno strumento fondamentale, soprattutto durante l’emergenza. Abbiamo la nostra pagina Facebook che curiamo da tempo in home – precisa Raffaele – ma ora abbiamo deciso di affidarne la gestione ad una figura esterna che ci consentirà un ulteriore salto di qualità”.
De Pascale rimette in moto le macchine Carpigiani: garanzia assoluta, sono il top di gamma
“La vendita è attualmente effettuata solo tramite consegna a domicilio e asporto. Il cliente non può quindi venire da noi e scegliere, ma può solo a ritirare i prodotti previa ordinazione on line. E’ un altro modo di vendere e fare il nostro lavoro, ma è chiaro che non si può ignorare quello che è successo e sta succedendo in tutto il mondo. Speriamo solo di tornare al più presto alla normalità”. Roberto De Pascale, amministratore della storica Pasticceria “De Pascale” aperta in città dal 1850, racconta i giorni del Covid. Al momento “De Pascale” funziona come pasticceria e gelateria. Le macchine Carpigiani sono state quindi rimesse in moto, mentre il bar è rimasto chiuso. “Troppi vincoli, gestire ad esempio un prodotto come il caffè con il delivery o l’asporto ci è sembrato un controsenso. Per quanto riguarda i gelati abbiamo iniziato con una gamma di gusti più tradizionali”. Durante la chiusura, scattata all’indomani del decreto Conte dello scorso 4 marzo, anche la Pasticceria avellinese per antonomasia ha messo in cassa integrazione tutti i dipendenti. “Per la prima riapertura – precisa De Pascale – abbiamo fatto rientrare tre persone: una gestisce il banco-pasticceria dove si ritirano i prodotti previa ordinazione, mentre le altre due unità sono in laboratorio”.
Come avete organizzato la consegna a domicilio?
Abbiamo una convezione con un’azienda che ci copre Avellino e l’hinterland più vicino al capoluogo, e quindi, in primis, i comuni di Atripalda, Mercogliano e Monteforte. Anche in passato utilizzavamo il canale del delivery, anche se aveva un’incidenza molto più marginale e si concentrava soprattutto in alcuni momenti particolari, come il Natale, alcune feste particolari e molto sentite o in occasioni di eventi.
Quanto è costata questa prima riapertura? Molti operatori lamentano gli alti costi sostenuti per mettere in sicurezza i locali.
Abbiamo sostenuto degli investimenti rilevanti: abbiamo affidato la sanificazione ad una società esterna che ci cura anche HCCP e sicurezza. Rispettiamo i disciplinari quotidiani, utilizzando dei prodotti specifici, così come provvediamo alle compilazione delle schede specifiche per il Covid. Una serie di attività che si aggiungono agli interventi ordinari di pulizia. A tutto questo va aggiunto l’acquisto periodico di disinfettanti, mascherine, tute da lavoro, oltre alla segnaletica obbligatoria prevista dalle ultime ordinanze relative alla riapertura delle attività commerciali.
E i clienti? Fanno fatica ad abituarsi alle nuove disposizioni?
La clientela si sta lentamente riorganizzando, anche se c’è ancora tanto disorientamento. C’è chi tende a stazionare davanti al locale per consumare, anche se un 70 per cento della clientela è ormai sintonizzato sulle nuove disposizioni. In questo senso ci hanno molto aiutato i nostri social, attraverso i quali informiamo la clientela di tutte le nostre attività di sanificazione e messa in sicurezza. Così come sanno ormai benissimo che devono rispettare tutte le disposizioni previste per poter accedere ai nostri locali per il ritiro della merce.
La comunicazione è da sempre una leva fondamentale per qualsiasi azienda. De Pascale come ha utilizzato i principali canali di comunicazione per gestire una situazione straordinaria come quella che stiamo vivendo ormai da quasi tre mesi?
Gestiamo una pagina Facebook, i cui contenuti sono rivisti e utilizzati anche sul nostro profilo Instagram. La comunicazione, mai come in questa fase, è fondamentale. Facciamo vedere ai nostri clienti tutti i nostri prodotti, in modo da indirizzarli nella scelta. Realizziamo anche dei video con i nostri prodotti. Sui social abbiamo un ottimo riscontro e un numero significativo di contatti e followers. Non è un caso che le persone più in linea con le nuove disposizioni sono quelle che ci seguono costantemente sui social.
Riesce a quantificare le perdite registrate in termini di fatturato?
Non è semplice, ma è chiaro che i numeri sono impietosi. Abbiamo perso tutto il volume d’affari legato alla Pasqua e a San Giuseppe, così come anche la Festa della Mamma non ha certo avuto i numeri degli anni passati. Così come è innegabile che il divieto di accesso al nostro negozio ha fatto venire meno la possibilità di guardare, scegliere e, quindi, il cosiddetto acquisto d’impulso.
Avete usufruito di aiuti e incentivi per gestire l’emergenza?
Abbiamo fatto richiesta e siamo riusciti a beneficiare solo della cassa integrazione in deroga. Non avevamo i parametri per rientrare nel piano socio-economico della Regione, mentre stiamo valutando il nuovo bando della Camera di Commercio che dovrebbe rimborsare parte delle spese sostenute legate al Covid.
Carpigiani firma la vostra gelateria, un’offerta molto appezzata dalla vostra clientela.
Con il riavvio dell’attività di gelateria, abbiamo rimesso in moto anche le macchine Carpigiani. Abbiamo attrezzature di ultima generazione che hanno una marcia in più. Una garanzia assoluta, del resto parliamo di un leader assoluto nel settore. Le macchine Carpigiani, intuitive ed efficaci, rappresentano il top di gamma.
Isa firma Smartflex, il murale di refrigerazione innovativo che riduce i consumi
Nessun contatto o uso di device per impartire comandi: tutto è più facile e conveniente con Smartflex, l’esclusiva tecnologia touchless brevettata da ISA, che introduce un nuovo concetto di espositore nel mondo della refrigerazione professionale. Il sistema, che esalta la visibilità dei prodotti e garantisce anche un significativo risparmio energetico, è a deflettori mobili con apertura “On Demand”.
Fare shopping è decisamente più facile e veloce, con vantaggi tutt’ altro che irrilevanti anche in bolletta. Rispetto ad un tradizionale espositore murale, con il sistema Smartflex technology, si riesce infatti ad ottenere oltre il 40% di risparmio energetico.
Ma i vantaggi non finiscono qui: il nuovo sistema è decisamente meno ingombrante e, grazie ad una tecnologia semplice e immediata, è destinato ad incentivare notevolmente le vendite.
L’apertura è automatica: basta avvicinarsi all’unità e Smartflex si apre in modo rapido ed efficiente senza alcuna perdita di tempo. E’ possibile inoltre personalizzare i sensori per regolare la distanza e il tempo di apertura automatica delle porte.
L’acquisto è facile e immediato, anche con una sola mano. Una comodità in più per chi magari ha un carrello, un bambino in braccio o un qualsiasi altro ingombro. Bastano pochi secondi per scegliere il proprio prodotto e ritirarlo.
Smartflex combina i vantaggi dell’accessibilità di un banco di refrigerazione senza porte con la necessità di ridurre i consumi e l’impatto ambientale, garantito dalle porte, spesso però troppo ingombranti. Insomma il meglio del banco classico con le porte trasferito ad un sistema innovativo e di grande convenienza per il consumatore, in termini di comodità e facilità dell’acquisto, e per l’azienda che vedrà incrementate le vendite e ridotti i consumi energetici.
Vetrine refrigerate by Isa: design e prestazioni uniche con la collezione Pentagram
Pentagram by Isa vuol dire stile, design, funzionalità e prestazioni straordinarie. Il sistema unico ed integrato di vetrine refrigerate, banchi bar ed elementi di arredo nasce dall’armoniosa fusione di materiali nobili di nuova generazione.
La collezione raffinata ed esclusiva dell’azienda umbra, uno dei player più importanti al mondo nel settore dell’arredamento per locali pubblici, delle vetrine e degli armadi refrigerati per gelateria e pasticceria e dell’arredamento professionale, è stata firmata da Antonio Citterio, uno dei più iconici maestri del design italiano, due volte vincitore del premio Compasso d’Oro.
L’innovativo sistema di abbattitori, armadi, tavoli refrigerati e non è destinato all’arredamento dei laboratori professionali di gelatieri, pasticceri, chef e gastronomi. Una proposta innovativa, di grande impatto ed efficienza che ha conquistato il mercato in pochi mesi.
Il piedistallo in pressofusione di alluminio e finitura in un innovativo Solid Surface, 100% sostenibile e riciclabile dalle proprietà esclusive, vuol dire purificazione dell’aria, potere antibatterico, autopulizia ed eliminazione dei prodotti chimici. Una serie di caratteristiche che garantiscono standard qualitativi eccezionali sotto tutti i punti di vista.
La collezione è impreziosita da “Pentagram Display”, con refrigerazione ventilata Plus a doppia mandata d’aria che garantisce una perfetta esposizione di gelato in vaschetta o su stecchi, monoporzioni e pasticceria fredda (-14/-16°C).
Pentagram Display è disponibile anche in versione pasticceria positiva -1/+10 °C. Il sistema è dotato di refrigerazione ventilata con sbrinamento automatico per fermata, compressore ideale per prodotti freschi e pasticceria.
Previsto anche un piano a caldo secco con temperatura +65/+80 °C. La vetrina calda con ampio spazio espositivo preserva, grazie alla sua temperatura costante, il sapore e la qualità dei prodotti food ed è ideale per snack-gastronomia.
Stile, eleganza e funzionalità nella collezione “Rock and Rock” di Isa
Porta la firma del celebre designer francese Philippe Starck, la collezione “Rock and Rock”, punta di diamante di ISA spa, azienda di Bastia Umbra specializzata nella refrigerazione professionale e nell’arredamento di locali pubblici.
Eleganza, flessibilità, varietà e rigore sono i tratti distintivi della collezione che si ritrovano nel “Gelato 4+4 Carapine” per una perfetta conservazione con due zone di temperature o nella tavola fredda ventilata (Ud Display) con esposizione a filo e ripiano di fondo retroilluminato. Di grande impatto anche il piano di lavoro totalmente a vista con bancalina in vetro extrachiaro e il mobile speciale per la cassa con esposizione prodotti.
Elegante e funzionale il bar che, nella collezione “Rock and Rock”, diventa punto di ritrovo, pasticceria, gelateria, bistrot e locale alla moda con uno stile elegante e intelligente che integra architetture diverse, colori e materiali per un risultato di assoluta congruenza e armoniosità senza tempo.
Stile avvolgente e funzionale per la postazione integrata nel banco bar con vasca per ghiaccio e mensole speciali per bottiglie e accessori o per l’ “Ice Bucket”, perfetta esposizione di vini, birre e centrifughe pronti per essere serviti.
Ma gli spazi e le soluzioni per un’ cucina unica nel suo genere sono davvero infiniti. L’alzata pensile può accogliere uno schermo televisivo. Basti pensare alla gamma cpmleta di mensole in acciaio, legno o vetro per una ottima visibilità dei prodotti, al tetto sospeso con illuminazione a led integrata e tre differenti tipi di tenda o all’alzata pensile che può accogliere uno schermo televisivo.
Completa la collezione “Rock and Rock” la vetrina gelato professionale a ridotta profondità. Le due vetrine indipendenti consentono di esporre fino a 24 gusti con quattro diverse temperature. Il sistema di chiusura notturna interrompe inoltre i cicli di sbrinamento, consentendo di conservare il gelato direttamente in vetrina, con risparmio di tempo e energia.
Gelato di qualità con la macchina personalizzata firmata Carpigiani
“191 Total Only You” è l’unica macchina da gelato sul mercato che può essere totalmente personalizzata per essere coerente con lo styling del prodotto e della location.
Un’opzione da non perdere che ti consente di scegliere il colore della macchina Carpigiani più adatto e in sintonia con la tua location. In più, naturalmente, tutta la qualità che garantisce la griffe Carpigiani, un must per gli amanti del gelato.
Con la “191 Total Only You” puoi dare infatti ampio spazio alla creatività, creando sia deliziose monoporzioni che semplici ma gustosi coni gelato. La macchina si integra bene con differenti tipologie di arredamento grazie al suo aspetto nuovo e moderno.
C’è inoltre la possibilità di impostare consistenze diverse a seconda della miscela utilizzata e facilità di modifica dell’overrun che, come noto, indica la percentuale di aria, in volume naturalmente, presente nel gelato.
Una delizia per gli occhi e per il palato: con Carpigiani il gelato è un piacere per tutti i cinque sensi.
Mister Art, ecco il laboratorio di gelato artigianale firmato Carpigiani
Mister Art è il laboratorio di gelato artigianale continuo concentrato in un’unica macchina Carpigiani. Nella vasca superiore si pastorizza la miscela, nel cilindro inferiore si manteca il gelato per un risultato finale assolutamente imperdibile.
La miscela artigianale si produce con ingredienti naturali come latte, panna, zucchero e polpe di frutta che si versano in vasca. La forma e la velocità dell’agitatore uniscono gli ingredienti e la pastorizzazione a 65° li sanifica. Questa miscela, attraverso la pompa brevettata Carpigiani, alimenta il cilindro mantecatore per una produzione a ciclo continuo.
Notevole la varietà di prodotti lavorati dalla macchina: si va dai gelati su stecco e la pasticceria a temperatura negativa alle monoporzioni di gelato e spumoni fino alla pasticceria fresca, come mousse e bavaresi.
Mister Art è dotato di portello predisposto per l’applicazione dei terminali per agevolare le farciture, 2 per la pasticceria gelato, 2 per la pasticceria fresca, 1 tubo con pistola dosatrice.
Facile da usare, Mister Art rispetta ogni standard di sicurezza igienica grazie al sistema di autopastorizzazione per sanificare tutte le parti della macchina a contatto con il prodotto, la pulizia riscaldata del cilindro, lo scovolino per la pulizia del tubo e l’optional doccetta con tubo spiralato e attacco rapido.
Il gelato artigianale conquista gli chef: Carpigiani entra nelle cucine stellate
Il gelato artigianale conquista gli chef stellati. E’ ormai sempre più frequente trovare nei menu dell’alta ristorazione gelato artigianale di assoluta qualità. La crescente richiesta della clientela ha infatti spinto progressivamente gli chef a guardare con sempre maggiore attenzione al fresco e delizioso dessert.
Una riconversione sotto certi aspetti semplice, se si pensa che le logiche e i tempi di produzione all’interno delle cucine dei ristoranti sono differenti rispetto a quanto accade nei laboratori di gelateria. A differenza delle gelaterie tradizionali, non c’è infatti l’esigenza di preparare a ciclo continuo un numero elevato di gusti da proporre alla clientela. Lo chef può esaltare le proprie capacità e abbinare gusti particolari, sperimentando e a volte azzardando accostamenti estremi, non sempre proponibili in gelateria.
Senza contare che il gelato, proprio nell’alta ristorazione, può essere valorizzato non solo come dolce, ma anche come prodotto da proporre in accompagnamento a varie portate.
Carpigiani, come al solito, è in pole position con diverse macchine che garantiscono gelato artigianale di assoluta qualità in pochissimo tempo. E’ il caso, ad esempio, di “ Freeze&Go”, una macchina che, in soli 5 minuti, produce autentico e freschissimo gelato artigianale, pronto per essere servito.
“Freeze&Go” pesa meno di 40kg e condensa tutta la tecnologia Carpigiani in 29 centimetri di larghezza, 55 di profondità e 54 d’altezza. Numeri che ne fanno un mantecatore elegante e maneggevole, facile da collocare in cucina. Un ulteriore punto di forza per una macchina che, come facilmente prevedibile, ha conquistato immediatamente chef e ristoratori.
Le prestazioni sono, in termini di qualità, spatolabilità e lavorabilità del gelato finito, quelle di una macchina da laboratorio di gelateria. Semplicissimo il funzionamento: basta versare nella tazza la miscela refrigerata, premere il bottone d’avvio e, dopo 5 minuti, un segnale acustico avviserà che il gelato è pronto.
Una menzione la merita anche “Ready”, la nuova macchina di Carpigiani che miscela, riscalda e manteca il gelato in un unico cilindro. Grazie ai diversi programmi e ad un sistema che permette di pastorizzare, maturare e poi mantecare, si possono effettuare ricette classiche con miscele liquide e in pasta o sperimentazioni di nuove ricette che amplino l’offerta sorprendendo i clienti.
Anche in questo caso i tempi di lavorazione e produzione sono molto brevi: il gelato potrà essere fatto rapidamente davanti ai propri clienti minimizzando gli oneri di conservazione. Una golosa e piacevolissima opportunità che ha trovato rapidamente posto anche nei menu dei ristoranti stellati.
Sigep, numeri da record. Chinelli: “A Rimini l’energia giusta per la fase di mercato più importante”
“Sono state settimane e giorni molto intensi, ma come sempre il bilancio del Sigep è esaltante. Parliamo di 200mila visitatori distribuiti su cinque giorni: numeri impressionanti che fotografano alla perfezione il successo di una kermesse che è diventata negli anni insostituibile punto di riferimento nel comparto Gelateria e Dolci più in generale”.
Per Pietro Chinelli, agente di vendita di attrezzature per il settore Ho.Re.Ca. e arredamento per locali commerciali, è tempo di bilanci e nuove sfide dopo la 41esima edizione del Sigep di Rimini, il Salone Internazionale dedicato al Gelato Artigianale e all’Arte del Dolce.
“E’ stata una grande iniezione di fiducia che ci spingerà ora al rush finale fino a Pasqua. Questi sono i mesi di preparazione della stagione estiva, i più importanti per chi opera nel nostro settore”, aggiunge.
A Rimini, come in precedenza all’Host di Milano, la Chinelli’s Agency ha affiancato il marchio Isa, azienda leader nella realizzazione di vetrine refrigerate e arredamenti per locali pubblici e altro marchio curato dalla Chinelli’s Agency, due nomi illustri del design internazionale: Philippe Starck e Antonio Citterio. Presentato anche il nuovissimo Brand Hizone, frutto dell’incontro tra la visione creativa del designer Antonio Citterio con Sergio Brioschi e l’esperienza tecnica dei suoi esperti.
La Chinelli’s Agency ha affiancato anche il marchio Carpigiani, indiscusso leader nella produzione di macchine per gelati, e punta di diamante dell’offerta commerciale. Tra le attrezzature professionali presenti nel ventaglio d’offerta della Chinelli’s Agency anche Hiber, specializzata nella conservazione e refrigerazione.
“Rispetto all’Host, a Rimini c’è la possibilità di incontrare i clienti finali e definire accordi commerciali”, precisa Chinelli che può vantare importanti collaborazioni con le aziende più all’avanguardia del settore e riferimento per innovazione, sostenibilità e solidità.
“Oggi più che mai – precisa Chinelli – il cliente non è solo interessato al discorso sul prezzo e la qualità del prodotto, ma al know-how e, quindi, a tutto quell’insieme di conoscenze tecniche (e non solo) legate all’utilizzo dei prodotti. Per queste ragioni attiviamo da tempo dei work-shop periodici, attraverso cui i nostri clienti possono interfacciarsi con le varie attrezzature e sperimentarne le capacità, con l’ausilio di tecnici specializzati, professionisti e docenti, come nel caso della Carpigiani Gelato University.”
Chinelli’s Agency punta infatti a proporre brand di spicco nel settore e offrire consulenza teorica e progettuale. “Ai nostri clienti offriamo un supporto attento e puntuale di lungo periodo, basato sulla disponibilità, l’ascolto delle loro esigenze più particolari e la soddisfazione dei loro desideri in ottica di obiettivi di mercato”.
Questo tratto distintivo ha intrecciato il percorso professionale della Chinelli’s Agency con una clientela sempre più vasta, ma allo stesso tempo esigente, che ha trovato nella consulenza di Pietro Chinelli un solido equilibrio tra le scelte estetiche e quelle più strettamente operative e funzionali.
Sigep, è conto alla rovescia. A Rimini le ultime novità Carpigiani, Isa e Hiber
E’ conto alla rovescia per la 41edizione del Sigep, il Salone Internazionale dedicato al Gelato Artigianale e all’Arte del Dolce. Dal 18 al 22 gennaio, nell’avveniristico e accogliente Quartiere Fieristico di Rimini, i visitatori saranno guidati alla scoperta di percorsi tematici focalizzati su 5 settori principali, interconnessi in modo da unire in un’ unica visione globale il mondo del Dolce.
Lo show, organizzato su un’area di complessivi 129mila metri quadrati, premia le eccellenze mondiali, presenta nuovi format, sviluppa il networking globale e fa crescere il business di imprese e professionisti.
Tutto il mondo professionale che opera nel foodservice dolce (buyer, produttori e distributori delle business community del gelato, pasticceria, cioccolato, panificazione e caffè) vive il Sigep come il momento di business più emozionante e coinvolgente dell’anno.
E sarà così anche per Pietro Chinelli, agente di vendita di attrezzature per il settore Ho.Re.Ca. e arredamento per negozi professionali. A capo della Chinelli’s Agency, lavora da oltre 20 anni con i migliori marchi del settore della gelateria artigianale e della ristorazione per garantire ai suoi clienti il meglio, non soltanto in qualità di trait d’union tra distributore e rivenditore, ma anche nella progettazione di spazi funzionali per l’allestimento dei locali.
Carpigiani, Isa e Hiber rappresentano le punte di diamante della gamma di marchi proposti da Chinelli. Due eccellenze che saranno presenti al Sigep con delle imperdibili novità.
Quest’anno, all’interno degli oltre mille metri quadri del Gelato Village griffato Carpigiani, saranno infatti ufficialmente lanciate le macchine soft serve dotate di tecnologia blockchain orientata al pay-per-use. Una novità assoluta per il settore, che faciliterà l’inserimento del gelato nel food retail. Il Premium Soft Serve è la nuova tendenza internazionale che si basa su una proposta di ingredienti ricercati, dai colori e dalle forme spettacolari e instagrammabili.
Una sfida imposta dal mercato che Carpigiani, da sempre modello di eccellenza tecnica delle macchine per la produzione di gelato artigianale, raccoglie lanciando al Sigep anche l’apposito servizio di Soft Serve, in grado di seguire il cliente con le migliori e più indicate soluzioni tecnologiche e aggiungendo a questo know-how la creazione di ricette esclusive, la realizzazione di concept di food design e una consulenza dedicata all’operation management su uno o più punti vendita.
ISA, azienda umbra conosciuta nel mondo come eccellenza nei settori della refrigerazione professionale e dell’arredo per i locali pubblici, parteciperà con uno stand diviso in due grandi spazi che ospiteranno illustri firme internazionali del design e dell’architettura.
Riflettori puntati su bar che diventano, allo stesso tempo, punti di ritrovo, pasticcerie, gelaterie e bistrot pronti ad accogliere, offrendo cibo ricercato, cocktail e spesso musica con DJ set, una clientela attenta ed esigente.
È questa la tendenza in cui si colloca la collezione “Rock and Rock” ideata dal celebre designer francese Philippe Starck. Minimalista e rigorosa è invece la collezione “Pentagram” firmata Antonio Citterio, uno dei più iconici maestri del design italiano, due volte vincitore del premio Compasso d’Oro, che per ISA ha creato una linea esclusiva e raffinata.
In esposizione anche la linea Hizone inserita negli arredi Pentagram di Antonio Citterio e lanciata sul mercato nella scorsa edizione di Sigep. L’innovativo sistema di abbattitori, armadi, tavoli refrigerati e non è destinato all’arredamento dei laboratori professionali di gelatieri, pasticceri, chef e gastronomi.
Per Hiber sarà invece l’occasione per aprire il sipario sull’abbattitore di nuova generazione Free0, prodotto nato da una meticolosa analisi delle attuali esigenze di gestione del freddo in laboratorio. Dotati di gruppo di raffreddamento a bordo, i nuovissimi abbattitori FreeO garantiscono prestazioni di efficienza superiori del 25 per cento rispetto ai modelli più avanzati presenti sul mercato, alle quali va aggiunta una significativa riduzione dei consumi energetici, un design ergonomico e curato unito ad una user experience fluida e intuitiva.
Tra le altre novità pronte per Sigep, anche la serie di armadi fermalievita Levante – con il nuovo sistema di circolazione dell’aria interno – e le linee di conservatori Hiber Menu e Premiere2020, sviluppate per una ottimale gestione del servizio in ristorazione, con consumi in classe A e tecnologie declinate sulle esigenze di flessibilità e affidabilità espresse dagli chef.
La Chinelli’s agency, guidata da Pietro, attraverso un percorso di crescita pluridecennale, è diventata una realtà sempre più forte e consolidata. Oltre a proporre brand di spicco nel suo settore, offre consulenza teorica e progettuale. Questo tratto distintivo ha intrecciato il percorso professionale della Chinelli’s Agency con una clientela sempre più vasta, ma allo stesso tempo esigente, che ha trovato nella consulenza di Pietro Chinelli un solido equilibrio tra le scelte estetiche e il difficile esercizio della funzionalità e della concretezza.